Campo "GALEOTTI" di Carpineto Romano stagione sportiva 2003 / 2004 Aquilani Emanuele e Domenico "Mimmo" Tripodi prima della gara giovanissimi sperimentali SEMPREVISA vs COLONNA
lunedì 8 febbraio 2010
S.S. Semprevisa - Giovanissimi Sperimentali ' 90 / ' 91
S.S. SEMPREVISA – a. s. 2003/2004
La categoria GIOVANISSIMI SPERIMENTALI ’90/’91
Allenatore: Emanuele Aquilani
Premessa:
Il bambino e l’adolescente non possono essere considerati come degli adulti dalle dimensioni ridotte, ma entità biologiche del tutto particolari, per cui appare impensabile che ad essi si possano impartire automaticamente tutte le forme di movimento praticate dagli adulti, con il semplice accorgimento di ridurre l’entità degli sforzi richiesti. Le norme valevoli per gli adulti non possono dunque essere utilizzate per l’allenamento e per le gare dei giovani, che richiedono invece un costante adeguamento della attività motorio – sportiva e dalle sue motivazioni ai continui cambiamenti delle caratteristiche fisiologiche, antropometriche e psicologiche che si verificano nel corso del loro progressivo sviluppo.
INTRODUZIONE:
La Categoria “GIOVANISSIMI” comprende giovani dai 13 ai 15 anni: talvolta viene commesso l’errore di sottoporre i giocatori a una vera preparazione pre-campionato, tendendo a uniformare obiettivi, contenuti e mezzi di allenamento che sono adatti a atleti evoluti.
In realtà i giovani calciatori attraversano uno dei periodi più delicati della loro crescita .
Infatti ci troviamo all’inizio della fase puberale: vi è un allungamento osseo notevole; questo comporta un momentaneo regresso dello schema corporeo e quindi della coordinazione in generale. Le disarmonie che si creano avranno notevole incidenza anche sotto l’aspetto psicologico dei ragazzi.
Un’altro elemento da considerare è il fatto che ci possono essere delle diversità tra allievo e allievo: infatti il grado di maturazione biologica per alcuni è ben diverso dall’età cronologica.
A questo punto per definire un programma di allenamento appropriato, l’allenatore dovrà essere a conoscenza della situazione di ogni giocatore sia in ambito familiare, sia scolastico e sociale, senza dimenticare di informarsi sulle esperienze motorie sostenute negli anni precedenti .
In base alle caratteristiche riscontrate nei propri giocatori, “il mister” dovrà porsi degli obiettivi da raggiungere, sia a livello motorio sia a livello tecnico-tattico e logicamente scegliere e organizzare i contenuti delle sedute di allenamento .
Durante questo periodo oltre a rivolgersi allo sviluppo delle capacità condizionali (tenendo ben presente l’età dei ragazzi), sono importanti esercitazioni per il consolidamento e la “stabilizzazione” della tecnica di base e “problem solvine” in situazione di gioco.
Verranno inseriti anche esercizi e partitelle volti a migliorare la tattica di reparto e di squadra .
La categoria GIOVANISSIMI SPERIMENTALI ’90/’91
Allenatore: Emanuele Aquilani
Premessa:
Il bambino e l’adolescente non possono essere considerati come degli adulti dalle dimensioni ridotte, ma entità biologiche del tutto particolari, per cui appare impensabile che ad essi si possano impartire automaticamente tutte le forme di movimento praticate dagli adulti, con il semplice accorgimento di ridurre l’entità degli sforzi richiesti. Le norme valevoli per gli adulti non possono dunque essere utilizzate per l’allenamento e per le gare dei giovani, che richiedono invece un costante adeguamento della attività motorio – sportiva e dalle sue motivazioni ai continui cambiamenti delle caratteristiche fisiologiche, antropometriche e psicologiche che si verificano nel corso del loro progressivo sviluppo.
INTRODUZIONE:
La Categoria “GIOVANISSIMI” comprende giovani dai 13 ai 15 anni: talvolta viene commesso l’errore di sottoporre i giocatori a una vera preparazione pre-campionato, tendendo a uniformare obiettivi, contenuti e mezzi di allenamento che sono adatti a atleti evoluti.
In realtà i giovani calciatori attraversano uno dei periodi più delicati della loro crescita .
Infatti ci troviamo all’inizio della fase puberale: vi è un allungamento osseo notevole; questo comporta un momentaneo regresso dello schema corporeo e quindi della coordinazione in generale. Le disarmonie che si creano avranno notevole incidenza anche sotto l’aspetto psicologico dei ragazzi.
Un’altro elemento da considerare è il fatto che ci possono essere delle diversità tra allievo e allievo: infatti il grado di maturazione biologica per alcuni è ben diverso dall’età cronologica.
A questo punto per definire un programma di allenamento appropriato, l’allenatore dovrà essere a conoscenza della situazione di ogni giocatore sia in ambito familiare, sia scolastico e sociale, senza dimenticare di informarsi sulle esperienze motorie sostenute negli anni precedenti .
In base alle caratteristiche riscontrate nei propri giocatori, “il mister” dovrà porsi degli obiettivi da raggiungere, sia a livello motorio sia a livello tecnico-tattico e logicamente scegliere e organizzare i contenuti delle sedute di allenamento .
Durante questo periodo oltre a rivolgersi allo sviluppo delle capacità condizionali (tenendo ben presente l’età dei ragazzi), sono importanti esercitazioni per il consolidamento e la “stabilizzazione” della tecnica di base e “problem solvine” in situazione di gioco.
Verranno inseriti anche esercizi e partitelle volti a migliorare la tattica di reparto e di squadra .
S.S. Semprevisa - La programmazione della Scuola Calcio
S. S. SEMPREVISA (Carpineto Romano) anno sportivo 2005 – 2006
La programmazione della Scuola Calcio
I PERCHE ?
L’obiettivo generale della Scuola Calcio è quello di avviare gradatamente allo sport in generale, al calcio in particolare le nuove generazioni. Il calciatore di livello è il risultato di molti fattori che si intrecciano in maniera originale e soggettiva, l’obiettivo della Scuola Calcio è quello di organizzare e realizzare una struttura, nel contesto della S.S. SEMPREVISA, che sia in grado di sviluppare correttamente la pratica calcistica.
COME E’ IL NOSTRO RAGAZZO
Per una corretta formazione dobbiamo tenere presente quelle che sono le caratteristiche dei giovani atleti calciatori.
COME ALLENARE IL GIOVANE CALCIATORE
( Calligaris 1986 )…..” …..nelle fasi formative è più corretto parlare di “iniziazione motoria” piuttosto che di allenamento, il compito dell’istruttore, in questo delicato periodo, deve essere quello di allargare quanto più possibile la base delle abilità motorie…..”
Agevolare e incrementare lo sviluppo delle capacità motorie significa rispettare l’orologio biologico stimolando quei processi che sono, in quel momento sensibili.
IL GIOCO COME MEZZO DI FORMAZIONE
Il gioco è un MEZZO EDUCATIVO e sviluppa:
v La sfera motrice: nelle sue componenti percettive, nei suoi fattori esecutivi e coordinativi;
v La sfera cognitiva: aumentando la capacità di osservazione, d’analisi, d’interpretazione dei problemi del gioco;
v La sfera relazionale: la scoperta degli altri, l’apprendimento sociale.
La programmazione della Scuola Calcio
I PERCHE ?
L’obiettivo generale della Scuola Calcio è quello di avviare gradatamente allo sport in generale, al calcio in particolare le nuove generazioni. Il calciatore di livello è il risultato di molti fattori che si intrecciano in maniera originale e soggettiva, l’obiettivo della Scuola Calcio è quello di organizzare e realizzare una struttura, nel contesto della S.S. SEMPREVISA, che sia in grado di sviluppare correttamente la pratica calcistica.
COME E’ IL NOSTRO RAGAZZO
Per una corretta formazione dobbiamo tenere presente quelle che sono le caratteristiche dei giovani atleti calciatori.
COME ALLENARE IL GIOVANE CALCIATORE
( Calligaris 1986 )…..” …..nelle fasi formative è più corretto parlare di “iniziazione motoria” piuttosto che di allenamento, il compito dell’istruttore, in questo delicato periodo, deve essere quello di allargare quanto più possibile la base delle abilità motorie…..”
Agevolare e incrementare lo sviluppo delle capacità motorie significa rispettare l’orologio biologico stimolando quei processi che sono, in quel momento sensibili.
IL GIOCO COME MEZZO DI FORMAZIONE
Il gioco è un MEZZO EDUCATIVO e sviluppa:
v La sfera motrice: nelle sue componenti percettive, nei suoi fattori esecutivi e coordinativi;
v La sfera cognitiva: aumentando la capacità di osservazione, d’analisi, d’interpretazione dei problemi del gioco;
v La sfera relazionale: la scoperta degli altri, l’apprendimento sociale.
Polisportiva Vigor Perconti - Pulcini 2000
POLISPORTIVA VIGOR PERCONTI – stagione sportiva 2008 / 2009
Pulcini 2000 – gare 5 vs 5 Istruttore: Emanuele Aquilani
INTRODUZIONE:
L’attività della categoria PULCINI è volta ad avviare i ragazzi alla pratica sportiva ed in particolar modo al calcio, è concepita nel rispetto dei diversi stati di sviluppo e maturazione psicomotoria che accompagnano gli allievi durante la stagione agonistica. Di qui l’esigenza di elaborare un programma suddiviso per fasi, avente il duplice obiettivo di conseguire sia una preparazione generale di base, che una specifica conoscenza della disciplina del CALCIO.
In questo periodo della fase evolutiva il ragazzo apprende a padroneggiare il proprio corpo ed è in grado di rapportarsi efficacemente con l’attrezzo palla. Il contatto con la sfera dovrà essere continuo e finalizzato all’apprendimento dei gesti tecnici alternando il lavoro di analisi dei fondamentali alla sua applicazione in giochi e situazioni. Si passerà quindi da
“POTER GIOCARE” al “SAPER GIOCARE”
tuttavia l’apprendimento del gesto tecnico dipenderà da come ed in che modo si svilupperanno le capacità coordinative che permetteranno l’automatizzazione dei fondamentali. Proprio a questa età si riscontra il periodo di massimo apprendimento delle capacità coordinative. Le capacità condizionali non trovano invece un terreno fertile, è consigliabile stimolare la rapidità.
Pulcini 2000 – gare 5 vs 5 Istruttore: Emanuele Aquilani
INTRODUZIONE:
L’attività della categoria PULCINI è volta ad avviare i ragazzi alla pratica sportiva ed in particolar modo al calcio, è concepita nel rispetto dei diversi stati di sviluppo e maturazione psicomotoria che accompagnano gli allievi durante la stagione agonistica. Di qui l’esigenza di elaborare un programma suddiviso per fasi, avente il duplice obiettivo di conseguire sia una preparazione generale di base, che una specifica conoscenza della disciplina del CALCIO.
In questo periodo della fase evolutiva il ragazzo apprende a padroneggiare il proprio corpo ed è in grado di rapportarsi efficacemente con l’attrezzo palla. Il contatto con la sfera dovrà essere continuo e finalizzato all’apprendimento dei gesti tecnici alternando il lavoro di analisi dei fondamentali alla sua applicazione in giochi e situazioni. Si passerà quindi da
“POTER GIOCARE” al “SAPER GIOCARE”
tuttavia l’apprendimento del gesto tecnico dipenderà da come ed in che modo si svilupperanno le capacità coordinative che permetteranno l’automatizzazione dei fondamentali. Proprio a questa età si riscontra il periodo di massimo apprendimento delle capacità coordinative. Le capacità condizionali non trovano invece un terreno fertile, è consigliabile stimolare la rapidità.
Cisco Calcio Roma - Pulcini ' 99
CISCO CALCIO – ROMA stagione sportiva 2007 / 2008
Pulcini 1999 – gare 5 vs 5 Istruttore: Emanuele Aquilani
OBIETTIVI GENERALI
Per riuscire a perseguire quelli che sono gli obiettivi della categoria Pulcini è fondamentale lavorare con accortezza, predisponendo un opportuno percorso didattico, che consenta ai giovani di acquisire le abilità motorie, tecniche e tattiche in relazione alla propria età.
Per questa fascia di età la programmazione si sviluppa partendo dal riconoscimento delle fasi sensibili. Gli obiettivi riguardano sia aspetti coordinativi e motori che aspetti tecnici e tattici. Per quanto riguarda i primi l’istruttore cerca di stimolare la coordinazione generale e segmentaria, l’equilibrio statico dinamico, la percezione spazio temporale, il ritmo. Gli obiettivi tecnici sono incentrati sull’acquisizione ed il miglioramento dei gesti di base (ricezione, controllo, dominio della palla, guidare e calciare la palla). Da un punto di visto tattico gli allievi, attraverso esercitazioni di gioco 1 vs 1 e 2 vs 1 sono chiamati a relazionarsi con il compagno sfruttando i principi della collaborazione (concetti di appoggio, sostegno, passaggio, copertura dello spazio, posizionamento difensivo). La maggior parte delle esercitazioni avviene con la palla ed il metodo di lavoro utilizzato è di tipo induttivo – deduttivo, con prevalenza di quello induttivo visto che i ragazzi sono i soggetti attivi delle proposte operative programmate. Il tecnico si relaziona con gli allievi in modo da essere un istruttore – educatore, una guida che tiene conto del ruolo attivo del ragazzo. Le fasi sensibili: capacità coordinative; capacità di reagire a stimoli acustici; capacità di reazione e frequenza del movimento; rapidità; mobilità articolare; elasticità muscolare; voglia di apprendere.
La definizione dei principali obiettivi stagionali: Obiettivo tecnico: sviluppo dei gesti fondamentali; combinazione di più gesti tecnici eseguiti in regime coordinativo. Obiettivo tattico: marcamento; presa di posizione; smarcamento. Obiettivo motorio: consolidamento degli schemi motori di base; reattività e frequenza del movimento; rapidità; elasticità muscolare e mobilità articolare. Il metodo di lavoro sarà di tipo misto.
Pulcini 1999 – gare 5 vs 5 Istruttore: Emanuele Aquilani
OBIETTIVI GENERALI
Per riuscire a perseguire quelli che sono gli obiettivi della categoria Pulcini è fondamentale lavorare con accortezza, predisponendo un opportuno percorso didattico, che consenta ai giovani di acquisire le abilità motorie, tecniche e tattiche in relazione alla propria età.
Per questa fascia di età la programmazione si sviluppa partendo dal riconoscimento delle fasi sensibili. Gli obiettivi riguardano sia aspetti coordinativi e motori che aspetti tecnici e tattici. Per quanto riguarda i primi l’istruttore cerca di stimolare la coordinazione generale e segmentaria, l’equilibrio statico dinamico, la percezione spazio temporale, il ritmo. Gli obiettivi tecnici sono incentrati sull’acquisizione ed il miglioramento dei gesti di base (ricezione, controllo, dominio della palla, guidare e calciare la palla). Da un punto di visto tattico gli allievi, attraverso esercitazioni di gioco 1 vs 1 e 2 vs 1 sono chiamati a relazionarsi con il compagno sfruttando i principi della collaborazione (concetti di appoggio, sostegno, passaggio, copertura dello spazio, posizionamento difensivo). La maggior parte delle esercitazioni avviene con la palla ed il metodo di lavoro utilizzato è di tipo induttivo – deduttivo, con prevalenza di quello induttivo visto che i ragazzi sono i soggetti attivi delle proposte operative programmate. Il tecnico si relaziona con gli allievi in modo da essere un istruttore – educatore, una guida che tiene conto del ruolo attivo del ragazzo. Le fasi sensibili: capacità coordinative; capacità di reagire a stimoli acustici; capacità di reazione e frequenza del movimento; rapidità; mobilità articolare; elasticità muscolare; voglia di apprendere.
La definizione dei principali obiettivi stagionali: Obiettivo tecnico: sviluppo dei gesti fondamentali; combinazione di più gesti tecnici eseguiti in regime coordinativo. Obiettivo tattico: marcamento; presa di posizione; smarcamento. Obiettivo motorio: consolidamento degli schemi motori di base; reattività e frequenza del movimento; rapidità; elasticità muscolare e mobilità articolare. Il metodo di lavoro sarà di tipo misto.
Proposta di lavoro periodo natalizio
S.S. SEMPREVISA (Carpineto Romano) 1^ categoria laziale
PROPOSTA DI LAVORO Periodo natalizio
Dopo l’ultima partita prima della pausa natalizia (giocata di domenica o di sabato). Si deve pensare al lavoro da svolgere per portare il gruppo squadra in condizione per affrontare la ripresa del campionato.
Lunedì: defaticamento + lavoro di muscolazione addome e arti superiori;
Martedì: Potenza aerobica + lavoro tecnico tattico;
Mercoledì: Resistenza forza veloce + lavoro tecnico tattico.
2 giorni di riposo che devono coincidere con il giorno di Natale e il giorno di S. Stefano.
Sabato: Potenza aerobica + lavoro tecnico tattico;
Domenica: AMICHEVOLE
Lunedì: lavoro tecnico tattico + lavoro di muscolazione addome e arti superiori;
Martedì: Resistenza forza veloce + lavoro tecnico tattico;
Mercoledì: lavoro tecnico tattico.
1 giorno di riposo.
Venerdì: lavoro tecnico tattico;
1 giorno di riposo.
Domenica: ripresa CAMPIONATO
INIZIO MICROCICLO STANDARD
Ovviamente si deve tenere in considerazione il calendario delle feste natalizie e della pausa del campionato……i giorni sono da considerarsi indicativi.
PROPOSTA DI LAVORO Periodo natalizio
Dopo l’ultima partita prima della pausa natalizia (giocata di domenica o di sabato). Si deve pensare al lavoro da svolgere per portare il gruppo squadra in condizione per affrontare la ripresa del campionato.
Lunedì: defaticamento + lavoro di muscolazione addome e arti superiori;
Martedì: Potenza aerobica + lavoro tecnico tattico;
Mercoledì: Resistenza forza veloce + lavoro tecnico tattico.
2 giorni di riposo che devono coincidere con il giorno di Natale e il giorno di S. Stefano.
Sabato: Potenza aerobica + lavoro tecnico tattico;
Domenica: AMICHEVOLE
Lunedì: lavoro tecnico tattico + lavoro di muscolazione addome e arti superiori;
Martedì: Resistenza forza veloce + lavoro tecnico tattico;
Mercoledì: lavoro tecnico tattico.
1 giorno di riposo.
Venerdì: lavoro tecnico tattico;
1 giorno di riposo.
Domenica: ripresa CAMPIONATO
INIZIO MICROCICLO STANDARD
Ovviamente si deve tenere in considerazione il calendario delle feste natalizie e della pausa del campionato……i giorni sono da considerarsi indicativi.
Programma orientativo di allenamento estivo
PROGRAMMA ORIENTATIVO DI ALLENAMENTO ESTIVO
Sono 15 sedute che vanno eseguite seguendo l’ordine numerico. All’inizio di ogni seduta sarà bene eseguire alcuni minuti di corsa blanda, esercizi di stretching e mobilità articolare………….tra un esercizio e l’altro ripetere sempre lo stretching per evitare infortuni o traumi muscolari………
1. 15 minuti di corsa (tipo fartlek); 4 allunghi da 100 metri, 40 secondi di recupero tra le ripetizioni.
20 minuti di corsa (tipo fartlek); 6 allunghi da 100 metri, 40 secondi di recupero tra le ripetizioni; 10 ripetizioni di skip sui 15 metri (skip alto, basso, calciato dietro…..).
15 minuti di corsa (tipo fartlek); 4 allunghi da 100 metri, 40 secondi di recupero tra le ripetizioni; 3 ripetizioni da 1 minuto e 30 secondi, ad una velocità che si fa fatica a parlare, con recupero di 3 minuti tra le ripetizioni; 10 ripetizioni di skip sui 15 metri (skip alto, basso, calciato dietro…..).
25 minuti di corsa (tipo fartlek); 6 allunghi da 100 metri, 40 secondi di recupero tra le ripetizioni; multibalzi 80 toccate, piedi paralleli, alternati, solo dx, solo sx, dopo 10 toccate 2 scatti da 30 mt + 10 secondi di skip + stretching e mobilità articolare.
15 minuti di corsa (tipo fartlek); 6 allunghi da 100 metri, 40 secondi di recupero tra le ripetizioni; 8 ripetizioni da 50 metri velocità alta, recupero tra le ripetizioni di 1 minuto e 30 secondi; 10 ripetizioni di skip sui 15 metri (skip alto, basso, calciato dietro…..).
30 minuti di corsa (tipo fartlek, velocità medio alta); 10 allunghi da 100 metri, 40 secondi di recupero tra le ripetizioni.
Sono 15 sedute che vanno eseguite seguendo l’ordine numerico. All’inizio di ogni seduta sarà bene eseguire alcuni minuti di corsa blanda, esercizi di stretching e mobilità articolare………….tra un esercizio e l’altro ripetere sempre lo stretching per evitare infortuni o traumi muscolari………
1. 15 minuti di corsa (tipo fartlek); 4 allunghi da 100 metri, 40 secondi di recupero tra le ripetizioni.
20 minuti di corsa (tipo fartlek); 6 allunghi da 100 metri, 40 secondi di recupero tra le ripetizioni; 10 ripetizioni di skip sui 15 metri (skip alto, basso, calciato dietro…..).
15 minuti di corsa (tipo fartlek); 4 allunghi da 100 metri, 40 secondi di recupero tra le ripetizioni; 3 ripetizioni da 1 minuto e 30 secondi, ad una velocità che si fa fatica a parlare, con recupero di 3 minuti tra le ripetizioni; 10 ripetizioni di skip sui 15 metri (skip alto, basso, calciato dietro…..).
25 minuti di corsa (tipo fartlek); 6 allunghi da 100 metri, 40 secondi di recupero tra le ripetizioni; multibalzi 80 toccate, piedi paralleli, alternati, solo dx, solo sx, dopo 10 toccate 2 scatti da 30 mt + 10 secondi di skip + stretching e mobilità articolare.
15 minuti di corsa (tipo fartlek); 6 allunghi da 100 metri, 40 secondi di recupero tra le ripetizioni; 8 ripetizioni da 50 metri velocità alta, recupero tra le ripetizioni di 1 minuto e 30 secondi; 10 ripetizioni di skip sui 15 metri (skip alto, basso, calciato dietro…..).
30 minuti di corsa (tipo fartlek, velocità medio alta); 10 allunghi da 100 metri, 40 secondi di recupero tra le ripetizioni.
Lavoro introduttivo alla preparazione fisica
LAVORO INTRODUTTIVO ALLA PREPARAZIONE FISICA
Prima del precampionato collettivo è importante che il singolo atleta abbia un programma generale da seguire in modo da poter arrivare in condizioni fisiche idonee al primo giorno di raduno.
Aver dedicato, anche in vacanza, un’ora al giorno al lavoro atletico permette all’atleta di poter svolgere il precampionato con minori probabilità di infortuni.
Allenamento n. 1
Ø 5 minuti di riscaldamento e stretching
Ø corsa a ritmo medio: 15 minuti
Ø 5 minuti di stretching
Ø corsa a ritmo medio: 15 minuti
Ø 10 minuti di defaticamento e stretching di tutti i gruppi muscolari
Allenamento n. 2
Ø 5 minuti di riscaldamento e stretching
Ø corsa in allungo, recupero in corsa lenta: 5 x 50 metri
Ø 2 minuti di stretching
Ø corsa in progressione: 5 x 30 metri recupero 30 secondi tra le ripetizioni
Ø 3 minuti di stretching
Ø corsa a ritmo medio: 15 minuti
Ø 10 minuti di defaticamento e stretching di tutti i gruppi muscolari
Allenamento n. 3
Ø 5 minuti di riscaldamento e stretching
Ø corsa con variazioni di ritmo: 10 minuti, 1 minuto e 30 secondi lento – 30 secondi veloce
Ø 5 minuti di stretching
Ø corsa con variazioni di ritmo: 10 minuti, 1 minuto e 30 secondi lento – 30 secondi veloce
Ø 10 minuti di defaticamento e stretching di tutti i gruppi muscolari
Allenamento n. 4
Ø 5 minuti di riscaldamento e stretching
Ø corsa in allungo, recupero in corsa lenta: 5 x 60 metri
Ø 2 minuti di stretching
Ø corsa in progressione: 6 x 40 metri recupero 30 secondi tra le ripetizioni
Ø 2 minuti di stretching
Ø accelerazioni: 5 x 15 metri recupero di 1 minuto tra le ripetizioni
Ø 10 minuti di defaticamento e stretching di tutti i gruppi muscolari
Allenamento n. 5
Ø 5 minuti di riscaldamento e stretching
Ø corsa con variazioni di ritmo: 12 minuti, 1 minuto lento – 30 secondi veloce
Ø 5 minuti stretching
Ø corsa con variazioni di ritmo: 12 minuti, 1 minuto lento – 30 secondi veloce
Ø 10 minuti di defaticamento e stretching di tutti i gruppi muscolari
Allenamento n. 6
Ø 5 minuti di riscaldamento e stretching
Ø corsa in allungo, recupero in corsa lenta: 5 x 60 metri
Ø 2 minuti di stretching
Ø corsa in progressione: 6 x 40 metri recupero 30 secondi tra le ripetizioni
Ø 2 minuti di stretching
Ø accelerazioni: 8 x 15 metri recupero di 1 minuto tra le ripetizioni
Ø 10 minuti di defaticamento e stretching di tutti i gruppi muscolari
Prima del precampionato collettivo è importante che il singolo atleta abbia un programma generale da seguire in modo da poter arrivare in condizioni fisiche idonee al primo giorno di raduno.
Aver dedicato, anche in vacanza, un’ora al giorno al lavoro atletico permette all’atleta di poter svolgere il precampionato con minori probabilità di infortuni.
Allenamento n. 1
Ø 5 minuti di riscaldamento e stretching
Ø corsa a ritmo medio: 15 minuti
Ø 5 minuti di stretching
Ø corsa a ritmo medio: 15 minuti
Ø 10 minuti di defaticamento e stretching di tutti i gruppi muscolari
Allenamento n. 2
Ø 5 minuti di riscaldamento e stretching
Ø corsa in allungo, recupero in corsa lenta: 5 x 50 metri
Ø 2 minuti di stretching
Ø corsa in progressione: 5 x 30 metri recupero 30 secondi tra le ripetizioni
Ø 3 minuti di stretching
Ø corsa a ritmo medio: 15 minuti
Ø 10 minuti di defaticamento e stretching di tutti i gruppi muscolari
Allenamento n. 3
Ø 5 minuti di riscaldamento e stretching
Ø corsa con variazioni di ritmo: 10 minuti, 1 minuto e 30 secondi lento – 30 secondi veloce
Ø 5 minuti di stretching
Ø corsa con variazioni di ritmo: 10 minuti, 1 minuto e 30 secondi lento – 30 secondi veloce
Ø 10 minuti di defaticamento e stretching di tutti i gruppi muscolari
Allenamento n. 4
Ø 5 minuti di riscaldamento e stretching
Ø corsa in allungo, recupero in corsa lenta: 5 x 60 metri
Ø 2 minuti di stretching
Ø corsa in progressione: 6 x 40 metri recupero 30 secondi tra le ripetizioni
Ø 2 minuti di stretching
Ø accelerazioni: 5 x 15 metri recupero di 1 minuto tra le ripetizioni
Ø 10 minuti di defaticamento e stretching di tutti i gruppi muscolari
Allenamento n. 5
Ø 5 minuti di riscaldamento e stretching
Ø corsa con variazioni di ritmo: 12 minuti, 1 minuto lento – 30 secondi veloce
Ø 5 minuti stretching
Ø corsa con variazioni di ritmo: 12 minuti, 1 minuto lento – 30 secondi veloce
Ø 10 minuti di defaticamento e stretching di tutti i gruppi muscolari
Allenamento n. 6
Ø 5 minuti di riscaldamento e stretching
Ø corsa in allungo, recupero in corsa lenta: 5 x 60 metri
Ø 2 minuti di stretching
Ø corsa in progressione: 6 x 40 metri recupero 30 secondi tra le ripetizioni
Ø 2 minuti di stretching
Ø accelerazioni: 8 x 15 metri recupero di 1 minuto tra le ripetizioni
Ø 10 minuti di defaticamento e stretching di tutti i gruppi muscolari
La preparazione atletica 2005 - 2006
LA PREPARAZIONE PRE-CAMPIONATO
A.S. 2005/2006
S.S. SEMPREVISA (Carpineto Romano) 1^ categoria laziale
1^ SEDUTA
12’ corsa a ritmo blando
15’ stretching e mobilità articolare
10’ skip in agilità
5’ stretching
30’ tecnica di base a coppie e a terne
15’ corsa a ritmo blando
5’ stretching
10’ partitina a tocchi obbligati
15’ partita gioco libero
10’ stretching e mobilità articolare
2^ SEDUTA
15’ situazioni di gioco:
4 vs 2 con le mani e con i piedi
3 vs 1 in situazione obbligata
10’ stretching e mobilità articolare
20’ tecnica di base: guida della palla con varianti
10’ stretching e mobilità articolare
20’ tecnica di base: stop
10’ stretching e mobilità articolare
15’ partita: CC + A vs D + CC + portiere
10’ partita gioco libero
10’ stretching e mobilità articolare
3^ SEDUTA
5’ corsa di riscaldamento
5’ stretching
20’ percorso tecnico con attrezzi
10’ skip + mini sprint a slalom
20’ lavoro tattico: coperture, scalate, diagonali per la difesa e il centrocampo
12’ corsa con variazioni di velocità (6 variazioni)
15’ partita con obbligo di applicare il lavoro tattico precedente
20’ partita libera
10’ stretching e mobilità articolare
4^ SEDUTA
15’ messa in moto con la palla
10’ stretching e mobilità articolare
3 x 1000 metri (a gruppi in base alle capacità dei singoli; recupero 2'40’’) macropausa 7’
3 x 5’ guida della palla con varianti in corsa blanda (recupero 2’30’’)
10’ stretching e mobilità articolare
15’ partita nello stretto (rapidità)
15’ partita libera
20’ stretching defaticante
5^ SEDUTA
15’ messa in moto con la palla
10’ stretching e mobilità articolare
4 x 1000 metri (a gruppi in base alle capacità dei singoli; recupero 2'40’’) macropausa 7’
potenziamento muscolare: circuit training di 7 stazioni da fare in coppia
piegamenti sulla gambe 15 r. x 3 s.
accosciate ½ squat 10 r. x 3 s.
distensione caviglie da eretti 15 r. x 3 s.
addominali obliqui 25 r. x 3 s.
dorsali 20 r. x 3 s.
retti addominali 25 r. x 3 s.
lanci con palla medica 3 kg 15 r. x 3 s.
20’ ginnastica per la colonna e stretching defaticante
15’ partita libera
stretching defaticante
A.S. 2005/2006
S.S. SEMPREVISA (Carpineto Romano) 1^ categoria laziale
1^ SEDUTA
12’ corsa a ritmo blando
15’ stretching e mobilità articolare
10’ skip in agilità
5’ stretching
30’ tecnica di base a coppie e a terne
15’ corsa a ritmo blando
5’ stretching
10’ partitina a tocchi obbligati
15’ partita gioco libero
10’ stretching e mobilità articolare
2^ SEDUTA
15’ situazioni di gioco:
4 vs 2 con le mani e con i piedi
3 vs 1 in situazione obbligata
10’ stretching e mobilità articolare
20’ tecnica di base: guida della palla con varianti
10’ stretching e mobilità articolare
20’ tecnica di base: stop
10’ stretching e mobilità articolare
15’ partita: CC + A vs D + CC + portiere
10’ partita gioco libero
10’ stretching e mobilità articolare
3^ SEDUTA
5’ corsa di riscaldamento
5’ stretching
20’ percorso tecnico con attrezzi
10’ skip + mini sprint a slalom
20’ lavoro tattico: coperture, scalate, diagonali per la difesa e il centrocampo
12’ corsa con variazioni di velocità (6 variazioni)
15’ partita con obbligo di applicare il lavoro tattico precedente
20’ partita libera
10’ stretching e mobilità articolare
4^ SEDUTA
15’ messa in moto con la palla
10’ stretching e mobilità articolare
3 x 1000 metri (a gruppi in base alle capacità dei singoli; recupero 2'40’’) macropausa 7’
3 x 5’ guida della palla con varianti in corsa blanda (recupero 2’30’’)
10’ stretching e mobilità articolare
15’ partita nello stretto (rapidità)
15’ partita libera
20’ stretching defaticante
5^ SEDUTA
15’ messa in moto con la palla
10’ stretching e mobilità articolare
4 x 1000 metri (a gruppi in base alle capacità dei singoli; recupero 2'40’’) macropausa 7’
potenziamento muscolare: circuit training di 7 stazioni da fare in coppia
piegamenti sulla gambe 15 r. x 3 s.
accosciate ½ squat 10 r. x 3 s.
distensione caviglie da eretti 15 r. x 3 s.
addominali obliqui 25 r. x 3 s.
dorsali 20 r. x 3 s.
retti addominali 25 r. x 3 s.
lanci con palla medica 3 kg 15 r. x 3 s.
20’ ginnastica per la colonna e stretching defaticante
15’ partita libera
stretching defaticante
La preparazione atletica 2004 - 2005
LA PREPARAZIONE PRE-CAMPIONATO
A.S. 2004/2005
S.S. SEMPREVISA (Carpineto Romano) 1^ categoria laziale
1^ SEDUTA venerdì 20/08/2004
12’ corsa a ritmo blando
15’ stretching e mobilità articolare
10’ skip in agilità
5’ stretching
30’ tecnica di base a coppie e a terne
15’ corsa a ritmo blando
5’ stretching
10’ partitina a tocchi obbligati
15’ partita gioco libero
10’ stretching e mobilità articolare
2^ SEDUTA sabato 21/08/2004
15’ situazioni di gioco:
4 vs 2 con le mani e con i piedi
3 vs 1 in situazione obbligata
10’ stretching e mobilità articolare
20’ tecnica di base: guida della palla con varianti
10’ stretching e mobilità articolare
20’ tecnica di base: stop
10’ stretching e mobilità articolare
15’ partita: CC + A vs D + CC + portiere
10’ partita gioco libero
10’ stretching e mobilità articolare
3^ SEDUTA domenica 22/08/2004
5’ corsa di riscaldamento
5’ stretching
20’ percorso tecnico con attrezzi
10’ skip + mini sprint a slalom
20’ lavoro tattico: coperture, scalate, diagonali per la difesa e il centrocampo
12’ corsa con variazioni di velocità (6 variazioni)
15’ partita con obbligo di applicare il lavoro tattico precedente
20’ partita libera
10’ stretching e mobilità articolare
4^ SEDUTA lunedì 23/08/2004
15’ messa in moto con la palla
10’ stretching e mobilità articolare
3 x 1000 metri (a gruppi in base alle capacità dei singoli; recupero 2'40’’) macropausa 7’
3 x 5’ guida della palla con varianti in corsa blanda (recupero 2’30’’)
10’ stretching e mobilità articolare
15’ partita nello stretto (rapidità)
15’ partita libera
20’ stretching defaticante
5^ SEDUTA martedì 24/08/2004
15’ messa in moto con la palla
10’ stretching e mobilità articolare
4 x 1000 metri (a gruppi in base alle capacità dei singoli; recupero 2'40’’) macropausa 7’
potenziamento muscolare: circuit training di 7 stazioni da fare in coppia
piegamenti sulla gambe 15 r. x 3 s.
accosciate ½ squat 10 r. x 3 s.
distensione caviglie da eretti 15 r. x 3 s.
addominali obliqui 25 r. x 3 s.
dorsali 20 r. x 3 s.
retti addominali 25 r. x 3 s.
lanci con palla medica 3 kg 15 r. x 3 s.
20’ ginnastica per la colonna e stretching defaticante
15’ partita libera
stretching defaticante
A.S. 2004/2005
S.S. SEMPREVISA (Carpineto Romano) 1^ categoria laziale
1^ SEDUTA venerdì 20/08/2004
12’ corsa a ritmo blando
15’ stretching e mobilità articolare
10’ skip in agilità
5’ stretching
30’ tecnica di base a coppie e a terne
15’ corsa a ritmo blando
5’ stretching
10’ partitina a tocchi obbligati
15’ partita gioco libero
10’ stretching e mobilità articolare
2^ SEDUTA sabato 21/08/2004
15’ situazioni di gioco:
4 vs 2 con le mani e con i piedi
3 vs 1 in situazione obbligata
10’ stretching e mobilità articolare
20’ tecnica di base: guida della palla con varianti
10’ stretching e mobilità articolare
20’ tecnica di base: stop
10’ stretching e mobilità articolare
15’ partita: CC + A vs D + CC + portiere
10’ partita gioco libero
10’ stretching e mobilità articolare
3^ SEDUTA domenica 22/08/2004
5’ corsa di riscaldamento
5’ stretching
20’ percorso tecnico con attrezzi
10’ skip + mini sprint a slalom
20’ lavoro tattico: coperture, scalate, diagonali per la difesa e il centrocampo
12’ corsa con variazioni di velocità (6 variazioni)
15’ partita con obbligo di applicare il lavoro tattico precedente
20’ partita libera
10’ stretching e mobilità articolare
4^ SEDUTA lunedì 23/08/2004
15’ messa in moto con la palla
10’ stretching e mobilità articolare
3 x 1000 metri (a gruppi in base alle capacità dei singoli; recupero 2'40’’) macropausa 7’
3 x 5’ guida della palla con varianti in corsa blanda (recupero 2’30’’)
10’ stretching e mobilità articolare
15’ partita nello stretto (rapidità)
15’ partita libera
20’ stretching defaticante
5^ SEDUTA martedì 24/08/2004
15’ messa in moto con la palla
10’ stretching e mobilità articolare
4 x 1000 metri (a gruppi in base alle capacità dei singoli; recupero 2'40’’) macropausa 7’
potenziamento muscolare: circuit training di 7 stazioni da fare in coppia
piegamenti sulla gambe 15 r. x 3 s.
accosciate ½ squat 10 r. x 3 s.
distensione caviglie da eretti 15 r. x 3 s.
addominali obliqui 25 r. x 3 s.
dorsali 20 r. x 3 s.
retti addominali 25 r. x 3 s.
lanci con palla medica 3 kg 15 r. x 3 s.
20’ ginnastica per la colonna e stretching defaticante
15’ partita libera
stretching defaticante
La preparazione atletica 2003 - 2004
LA PREPARAZIONE PRE-CAMPIONATO
A.S. 2003/2004
S.S. SEMPREVISA (Carpineto Romano) 1^ categoria laziale
La programmazione prende in considerazione una sola seduta di allenamento al giorno, l’eventuale seconda seduta dovrà essere solo tecnico tattica.
Stilare un programma di preparazione per una prima squadra che non si conosce affatto è molto difficile, quasi impossibile, il lavoro che segue va inteso come una traccia da seguire; che dovrà essere adeguata a seconda delle diverse esigenze che si presenteranno.
1^ SEDUTA
15’ stretching e mobilità articolare
12’ corsa a ritmo blando
10’ skip in agilità
5’ stretching
30’ esercitazioni con la palla
15’ corsa a ritmo blando
5’ stretching
30’ esercitazioni con la palla
10’ stretching e mobilità articolare
2^ SEDUTA
5’ corsa di riscaldamento
5’ stretching
15’ percorso tecnico con attrezzi
10’ skip + mini sprint
30’ esercitazioni con la palla
12’ corsa con variazioni di velocità (4 variazioni)
30’ esercitazioni con la palla
10’ ginnastica addominale
10’ stretching e mobilità articolare
3^ SEDUTA
5’ corsa di riscaldamento
5’ stretching
20’ percorso tecnico con attrezzi
10’ skip + mini sprint a slalom
30’ esercitazioni con la palla
12’ corsa con variazioni di velocità (6 variazioni)
30’ esercitazioni con la palla
10’ ginnastica addominale
10’ stretching e mobilità articolare
Dopo questo prologo di 3 giorni di allenamento per la ripresa fisica dopo la lunga pausa estiva.
Si inizia con la 2^ fase:
4^ SEDUTA
15’ messa in moto con la palla
10’ stretching e mobilità articolare
6 x 600 metri (a gruppi in base alle capacità dei singoli; tempo 3'40’’)
15’ rapidità e agilità
30’ esercitazioni con la palla
20’ ginnastica e stretching defaticante
5^ SEDUTA
· 15’ messa in moto con la palla
· 10’ stretching e mobilità articolare
· circuito di forza, composto da 6 stazioni , da eseguire 3 volte (2 gruppi di giocatori il primo esegue il circuito l’altro svolge un allenamento con la palla , poi si invertono i compiti)
· 20’ ginnastica per la colonna e stretching defaticante
A.S. 2003/2004
S.S. SEMPREVISA (Carpineto Romano) 1^ categoria laziale
La programmazione prende in considerazione una sola seduta di allenamento al giorno, l’eventuale seconda seduta dovrà essere solo tecnico tattica.
Stilare un programma di preparazione per una prima squadra che non si conosce affatto è molto difficile, quasi impossibile, il lavoro che segue va inteso come una traccia da seguire; che dovrà essere adeguata a seconda delle diverse esigenze che si presenteranno.
1^ SEDUTA
15’ stretching e mobilità articolare
12’ corsa a ritmo blando
10’ skip in agilità
5’ stretching
30’ esercitazioni con la palla
15’ corsa a ritmo blando
5’ stretching
30’ esercitazioni con la palla
10’ stretching e mobilità articolare
2^ SEDUTA
5’ corsa di riscaldamento
5’ stretching
15’ percorso tecnico con attrezzi
10’ skip + mini sprint
30’ esercitazioni con la palla
12’ corsa con variazioni di velocità (4 variazioni)
30’ esercitazioni con la palla
10’ ginnastica addominale
10’ stretching e mobilità articolare
3^ SEDUTA
5’ corsa di riscaldamento
5’ stretching
20’ percorso tecnico con attrezzi
10’ skip + mini sprint a slalom
30’ esercitazioni con la palla
12’ corsa con variazioni di velocità (6 variazioni)
30’ esercitazioni con la palla
10’ ginnastica addominale
10’ stretching e mobilità articolare
Dopo questo prologo di 3 giorni di allenamento per la ripresa fisica dopo la lunga pausa estiva.
Si inizia con la 2^ fase:
4^ SEDUTA
15’ messa in moto con la palla
10’ stretching e mobilità articolare
6 x 600 metri (a gruppi in base alle capacità dei singoli; tempo 3'40’’)
15’ rapidità e agilità
30’ esercitazioni con la palla
20’ ginnastica e stretching defaticante
5^ SEDUTA
· 15’ messa in moto con la palla
· 10’ stretching e mobilità articolare
· circuito di forza, composto da 6 stazioni , da eseguire 3 volte (2 gruppi di giocatori il primo esegue il circuito l’altro svolge un allenamento con la palla , poi si invertono i compiti)
· 20’ ginnastica per la colonna e stretching defaticante
mercoledì 3 febbraio 2010
Seminari; Stage; Convegni; Camp;
Le mie partecipazioni:
Ø Relatore allo Stage di aggiornamento per tecnici di calcio “Strategia ed organizzazione tattica di una squadra di calcio” tenutosi a Roma – La Borghesiana il 22/03/2004 con la relazione su “LA FASE DI PIANIFICAZIONE: DEFINIRE GLI OBIETTIVI BASILARI”.
Ø Componente dello staff tecnico al 2° CAMP DI CALCIO ARZACHENA PORTO CERVO dal 20/06/2004 al 03/07/2004.
Ø Stagione Sportiva 2003/2004 Campionato Nazionale serie A EMPOLI F.C. con la qualifica di OSSERVATORE.
Ø Stagione Sportiva 2004/2005 Campionato Nazionale serie B EMPOLI F.C. con la qualifica di OSSERVATORE.
Ø Relatore al Seminario di aggiornamento tecnico tattico “Organizzazione di squadra” tenutosi ad Arzachena (SS) il 17 e 18/06/2005 con la relazione su “L’ALLENAMENTO TATTICO DI UNA SQUADRA DI CALCIO. ESERCITAZIONI PER LA FASE OFFENSIVA, DIFENSIVA ED ESEMPI DI ESERCIZI DI PSICOCINETICA”.
Ø Componente dello staff tecnico al 3° CAMP DI CALCIO ARZACHENA PORTO CERVO dal 19/06/2005 al 02/07/2005.
Ø Relatore “The 2° International Meeting of Football Development” tenutosi ad Atene (Grecia) dal 17 al 19/04/2006 con la relazione su “FASE DIFENSIVA: MARCAMENTO, COPERTURA E CONTRASTO”.
Ø Componente dello staff tecnico al 5° CAMP DI CALCIO ARZACHENA PORTO CERVO dal 17/06/2007 al 30/06/2007.
Ø Relatore allo Stage di aggiornamento per tecnici di calcio “Costa Smeralda” tenutosi a Baja Sardinia – Club Hotel dal 30/05/2008 al 01/06/2008 con la relazione su “METODOLOGIA DI ALLENAMENTO NELLA SCUOLA DI CALCIO”.
Ø Componente dello staff tecnico al 6° CAMP DI CALCIO ARZACHENA PORTO CERVO dal 22/06/2008 al 05/07/2008.
Ø Componente dello staff tecnico al 7° CAMP DI CALCIO ARZACHENA PORTO CERVO dal 20/06/2009 al 03/07/2009.
Ø Relatore allo stage di aggiornamento per tecnici della Scuola di Calcio Olimpia Monteverde tenutosi a Roma - Centro Sportivo Olimpia Monteverde in Via Vitellia il 13/12/2013 con relazione su METODOLOGIA DI ALLENAMENTO NELLA SCUOLA DI CALCIO
Ø Relatore allo Stage di aggiornamento per tecnici di calcio “Strategia ed organizzazione tattica di una squadra di calcio” tenutosi a Roma – La Borghesiana il 22/03/2004 con la relazione su “LA FASE DI PIANIFICAZIONE: DEFINIRE GLI OBIETTIVI BASILARI”.
Ø Componente dello staff tecnico al 2° CAMP DI CALCIO ARZACHENA PORTO CERVO dal 20/06/2004 al 03/07/2004.
Ø Stagione Sportiva 2003/2004 Campionato Nazionale serie A EMPOLI F.C. con la qualifica di OSSERVATORE.
Ø Stagione Sportiva 2004/2005 Campionato Nazionale serie B EMPOLI F.C. con la qualifica di OSSERVATORE.
Ø Relatore al Seminario di aggiornamento tecnico tattico “Organizzazione di squadra” tenutosi ad Arzachena (SS) il 17 e 18/06/2005 con la relazione su “L’ALLENAMENTO TATTICO DI UNA SQUADRA DI CALCIO. ESERCITAZIONI PER LA FASE OFFENSIVA, DIFENSIVA ED ESEMPI DI ESERCIZI DI PSICOCINETICA”.
Ø Componente dello staff tecnico al 3° CAMP DI CALCIO ARZACHENA PORTO CERVO dal 19/06/2005 al 02/07/2005.
Ø Relatore “The 2° International Meeting of Football Development” tenutosi ad Atene (Grecia) dal 17 al 19/04/2006 con la relazione su “FASE DIFENSIVA: MARCAMENTO, COPERTURA E CONTRASTO”.
Ø Componente dello staff tecnico al 5° CAMP DI CALCIO ARZACHENA PORTO CERVO dal 17/06/2007 al 30/06/2007.
Ø Relatore allo Stage di aggiornamento per tecnici di calcio “Costa Smeralda” tenutosi a Baja Sardinia – Club Hotel dal 30/05/2008 al 01/06/2008 con la relazione su “METODOLOGIA DI ALLENAMENTO NELLA SCUOLA DI CALCIO”.
Ø Componente dello staff tecnico al 6° CAMP DI CALCIO ARZACHENA PORTO CERVO dal 22/06/2008 al 05/07/2008.
Ø Componente dello staff tecnico al 7° CAMP DI CALCIO ARZACHENA PORTO CERVO dal 20/06/2009 al 03/07/2009.
Ø Relatore allo stage di aggiornamento per tecnici della Scuola di Calcio Olimpia Monteverde tenutosi a Roma - Centro Sportivo Olimpia Monteverde in Via Vitellia il 13/12/2013 con relazione su METODOLOGIA DI ALLENAMENTO NELLA SCUOLA DI CALCIO
Articoli scritti per il sito www.calciatori.com
TITOLI:
Ø Marzo 2002 _ La finta e il dribbling
Ø Aprile, Maggio 2002 _ PREVIEW libro La programmazione calcistica dai 6 ai 15 anni con articolo di presentazione di Massimo Lucchesi
Ø Marzo 2002 _ La finta e il dribbling
Ø Aprile, Maggio 2002 _ PREVIEW libro La programmazione calcistica dai 6 ai 15 anni con articolo di presentazione di Massimo Lucchesi
Articoli scritti per il sito www.alleniamo.com
TITOLI:
Ø Giugno 2008 _ Atti convegno: Stage per Allenatori di Calcio “Costa Smeralda” tenutosi a Baja Sardinia con la relazione su “METODOLOGIA DI ALLENAMENTO NELLA SCUOLA DI CALCIO”.
Ø Settembre 2008 _ La programmazione annuale della categoria Pulcini.
Ø Dicembre 2008 _Il mesociclo di settembre, ottobre, novembre e dicembre 2008 per a categoria Pulcini 2000 alla Polisportiva Vigor Perconti
Ø Marzo 2009 _ Il mesociclo di gennaio e febbraio 2009 per la categoria Pulcini 2000 alla Polisportiva Vigor Perconti
Ø Aprile - Maggio 2009 _ Il mesociclo di marzo 2009 per la categoria Pulcini 2000 alla Polisportiva Vigor Per conti
Ø Maggio 2009 _ Il mesociclo di Aprile 2009 per la categoria Pulcini 2000 alla Polisportiva Vigor Per conti
Ø Ottobre 2009 _ Il mesociclo per i Giovanissimi Sperimentali ’97 – ASD SAVIO CALCIO (Roma)
Ø Gennaio 2010_ 3 mesocicli, ottobre – novembre – dicembre ‘09 per i Giovanissimi Sperimentali ’97 – ASD SAVIO CALCIO (Roma)
Ø Giugno 2008 _ Atti convegno: Stage per Allenatori di Calcio “Costa Smeralda” tenutosi a Baja Sardinia con la relazione su “METODOLOGIA DI ALLENAMENTO NELLA SCUOLA DI CALCIO”.
Ø Settembre 2008 _ La programmazione annuale della categoria Pulcini.
Ø Dicembre 2008 _Il mesociclo di settembre, ottobre, novembre e dicembre 2008 per a categoria Pulcini 2000 alla Polisportiva Vigor Perconti
Ø Marzo 2009 _ Il mesociclo di gennaio e febbraio 2009 per la categoria Pulcini 2000 alla Polisportiva Vigor Perconti
Ø Aprile - Maggio 2009 _ Il mesociclo di marzo 2009 per la categoria Pulcini 2000 alla Polisportiva Vigor Per conti
Ø Maggio 2009 _ Il mesociclo di Aprile 2009 per la categoria Pulcini 2000 alla Polisportiva Vigor Per conti
Ø Ottobre 2009 _ Il mesociclo per i Giovanissimi Sperimentali ’97 – ASD SAVIO CALCIO (Roma)
Ø Gennaio 2010_ 3 mesocicli, ottobre – novembre – dicembre ‘09 per i Giovanissimi Sperimentali ’97 – ASD SAVIO CALCIO (Roma)
Articoli scritti per la rivista elettronica WWW.ALLENATORE.NET magazine
TITOLI:
Ø Ottobre 2003 _ La pianificazione ottimale degli obiettivi della scuola calcio.
Ø Dicembre 2003_ Imparare divertendosi.
Ø Marzo 2004 _ I test tecnici per i giovani.
Ø Aprile 2004 _ 4 settimane per insegnare il contrasto agli esordienti.
Ø Maggio 2004 _ Il programma didattico per insegnare ai giovanissimi il tiro in porta.
Ø Settembre 2004 _ Il passaggio: come insegnare a cooperare nella scuola calcio.
Ø Dicembre 2004 _ Come migliorare il controllo di palla. Analisi ed esercitazioni per migliorare il gesto tecnico.
Ø Dicembre 2004 _ Intervista esclusiva a Mattioli Roberto. Idee e metodi del tecnico della primavera della Lazio.
Ø Gennaio 2005 _ Intervista esclusiva a Manolo Patalano. Idee e metodi del tecnico del Frascati.
Ø Febbraio 2005 _ Intervista esclusiva a Pirozzi Sergio. Idee e metodi del tecnico del Rieti.
Ø Febbraio 2005 _ Come analizzare il gesto tecnico del colpo di testa e migliorarlo.
Ø Aprile 2005 _ Intervista esclusiva a Mariotti Marco. Idee e metodi del tecnico del Ferentino.
Ø Maggio 2005 _ Il calcio di E. Capuano. Idee e tematiche di gioco del Sora.
Ø Ottobre 2005 _ Individualizzare l’allenamento: la prima punta.
Ø Novembre 2005 _ Individualizzare l’allenamento: la seconda punta.
Ø Gennaio 2006 _ Individualizzare l’allenamento: il regista.
Ø Maggio 2006 _ Redazionale: maggio il mese dei verdetti calcistici……..riflessione di carattere generale sulla stagione 2005/2006.
Ø Luglio – Agosto 2006 _ La preparazione precampionato per la 1^ categoria
Ø Settembre 2006 _ L’allenatore – Educatore
Ø Settembre 2006 _ La programmazione dell’allenamento nel settore giovanile
Ø Settembre 2006 _ Chiarezza, educazione e rispetto dei ruoli nell’attività del settore giovanile
Ø Ottobre 2006 _ Redazionale: Chi vincerà questo campionato? Una breve analisi dei nostri autori dopo le prime giornate di campionato
Ø Novembre 2006 _Teoria e principi di psicocinetica
Ø Luglio – Agosto 2007 _ La preparazione precampionato per la 1^ categoria.
Ø Settembre 2007 _ Redazionale: la prima di campionato di serie A.
Ø Giugno 2008 _ Il periodo di transizione: il programma individualizzato per il giocatore della Categoria Giovanissimi.
Ø Giugno 2008 _ Il periodo di transizione: il programma individualizzato per il giocatore della 1^ Categoria.
Ø Giugno 2008 _ Qualità dell’allenatore, gestione del gruppo, metodologia ed organizzazione di lavoro in una Scuola Calcio: la parola a Mister Emanuele Aquilani.
Ø Luglio – Agosto 2008 _ Programmazione e valutazione annuale per la categoria Giovanissimi.
Ø Luglio – Agosto 2008 _ I test iniziali per la categoria Giovanissimi.
Ø Luglio – Agosto 2008 _ La preparazione pre campionato per la categoria Giovanissimi.
Ø Settembre 2008 _ La programmazione annuale della categoria Pulcini.
Ø Novembre 2008 _ Il mesociclo di ottobre per la categoria Giovanissimi.
Ø Novembre 2008 _ Il mesociclo di novembre per la categoria Giovanissimi.
Ø Dicembre 2008 _ Il mesociclo di dicembre per la categoria Giovanissimi.
Ø Aprile 2009 _ Come allenare l’intercettamento della palla nella seduta di allenamento.
Ø Giugno 2009 _ Come allenare tra i più piccoli, la tattica individuale: marcatura e presa di posizione.
Ø Giugno 2009 _ Come allenare tra i più piccoli, la tattica individuale: marcamento, difesa e copertura della palla.
Ø Luglio – Agosto 2009 _ Categoria Esordienti: programmare la prossima stagione.
Ø Novembre 2009 _ Intervista ad Emanuele Aquilani di Stefan Chiancone
Ø Ottobre 2003 _ La pianificazione ottimale degli obiettivi della scuola calcio.
Ø Dicembre 2003_ Imparare divertendosi.
Ø Marzo 2004 _ I test tecnici per i giovani.
Ø Aprile 2004 _ 4 settimane per insegnare il contrasto agli esordienti.
Ø Maggio 2004 _ Il programma didattico per insegnare ai giovanissimi il tiro in porta.
Ø Settembre 2004 _ Il passaggio: come insegnare a cooperare nella scuola calcio.
Ø Dicembre 2004 _ Come migliorare il controllo di palla. Analisi ed esercitazioni per migliorare il gesto tecnico.
Ø Dicembre 2004 _ Intervista esclusiva a Mattioli Roberto. Idee e metodi del tecnico della primavera della Lazio.
Ø Gennaio 2005 _ Intervista esclusiva a Manolo Patalano. Idee e metodi del tecnico del Frascati.
Ø Febbraio 2005 _ Intervista esclusiva a Pirozzi Sergio. Idee e metodi del tecnico del Rieti.
Ø Febbraio 2005 _ Come analizzare il gesto tecnico del colpo di testa e migliorarlo.
Ø Aprile 2005 _ Intervista esclusiva a Mariotti Marco. Idee e metodi del tecnico del Ferentino.
Ø Maggio 2005 _ Il calcio di E. Capuano. Idee e tematiche di gioco del Sora.
Ø Ottobre 2005 _ Individualizzare l’allenamento: la prima punta.
Ø Novembre 2005 _ Individualizzare l’allenamento: la seconda punta.
Ø Gennaio 2006 _ Individualizzare l’allenamento: il regista.
Ø Maggio 2006 _ Redazionale: maggio il mese dei verdetti calcistici……..riflessione di carattere generale sulla stagione 2005/2006.
Ø Luglio – Agosto 2006 _ La preparazione precampionato per la 1^ categoria
Ø Settembre 2006 _ L’allenatore – Educatore
Ø Settembre 2006 _ La programmazione dell’allenamento nel settore giovanile
Ø Settembre 2006 _ Chiarezza, educazione e rispetto dei ruoli nell’attività del settore giovanile
Ø Ottobre 2006 _ Redazionale: Chi vincerà questo campionato? Una breve analisi dei nostri autori dopo le prime giornate di campionato
Ø Novembre 2006 _Teoria e principi di psicocinetica
Ø Luglio – Agosto 2007 _ La preparazione precampionato per la 1^ categoria.
Ø Settembre 2007 _ Redazionale: la prima di campionato di serie A.
Ø Giugno 2008 _ Il periodo di transizione: il programma individualizzato per il giocatore della Categoria Giovanissimi.
Ø Giugno 2008 _ Il periodo di transizione: il programma individualizzato per il giocatore della 1^ Categoria.
Ø Giugno 2008 _ Qualità dell’allenatore, gestione del gruppo, metodologia ed organizzazione di lavoro in una Scuola Calcio: la parola a Mister Emanuele Aquilani.
Ø Luglio – Agosto 2008 _ Programmazione e valutazione annuale per la categoria Giovanissimi.
Ø Luglio – Agosto 2008 _ I test iniziali per la categoria Giovanissimi.
Ø Luglio – Agosto 2008 _ La preparazione pre campionato per la categoria Giovanissimi.
Ø Settembre 2008 _ La programmazione annuale della categoria Pulcini.
Ø Novembre 2008 _ Il mesociclo di ottobre per la categoria Giovanissimi.
Ø Novembre 2008 _ Il mesociclo di novembre per la categoria Giovanissimi.
Ø Dicembre 2008 _ Il mesociclo di dicembre per la categoria Giovanissimi.
Ø Aprile 2009 _ Come allenare l’intercettamento della palla nella seduta di allenamento.
Ø Giugno 2009 _ Come allenare tra i più piccoli, la tattica individuale: marcatura e presa di posizione.
Ø Giugno 2009 _ Come allenare tra i più piccoli, la tattica individuale: marcamento, difesa e copertura della palla.
Ø Luglio – Agosto 2009 _ Categoria Esordienti: programmare la prossima stagione.
Ø Novembre 2009 _ Intervista ad Emanuele Aquilani di Stefan Chiancone
Articoli scritti per il "vecchio" sito www.allenatore.net
TITOLI:
Ø Ottobre 2001 _ Il microciclo dei giovanissimi
Ø Novembre 2001 _ L’importanza della psicocinetica
Ø Dicembre 2001 _ Didattica d’insegnamento del 4-3-3
Ø Gennaio 2002 _ Il problema del doping
Ø Febbraio 2002 _ La finta e il dribbling
Ø Marzo 2002 _ PREVIEW libro LA PROGRAMMAZIONE CALCISTICA DAI 6 AI 15 ANNI Ø Aprile, Maggio, Giugno 2002 _ Il colpo di testa e il contrasto (le difficoltà per i più piccoli)
Ø Giugno, Luglio 2002 _ La transizione o terza fase
Ø Agosto, Settembre 2002 _ La preparazione pre-campionato le proposte dai primi calci agli allievi
Ø Ottobre 2002 _ Un esempio di programmazione annuale – categoria giovanissimi sperimentali
Ø Novembre 2002 _ Giovanissimi: esempi di preparazione nei mesocicli autunnali
Ø Dicembre 2002 _ Giovanissimi: il mesociclo di Dicembre
Ø Gennaio, Febbraio 2003 _ I mesocicli invernali, gennaio e febbraio
Ø Marzo, Aprile 2003 _ Giovanissimi: i mesocicli primaverili
Ø Maggio 2003 _ PREVIEW libro PRINCIPI ED ESERCITAZIONI PSICOCINETICHE PER IL CALCIO
Ø Giugno 2003 _ Giovanissimi: la “gestione” delle vacanze
Ø Ottobre 2001 _ Il microciclo dei giovanissimi
Ø Novembre 2001 _ L’importanza della psicocinetica
Ø Dicembre 2001 _ Didattica d’insegnamento del 4-3-3
Ø Gennaio 2002 _ Il problema del doping
Ø Febbraio 2002 _ La finta e il dribbling
Ø Marzo 2002 _ PREVIEW libro LA PROGRAMMAZIONE CALCISTICA DAI 6 AI 15 ANNI Ø Aprile, Maggio, Giugno 2002 _ Il colpo di testa e il contrasto (le difficoltà per i più piccoli)
Ø Giugno, Luglio 2002 _ La transizione o terza fase
Ø Agosto, Settembre 2002 _ La preparazione pre-campionato le proposte dai primi calci agli allievi
Ø Ottobre 2002 _ Un esempio di programmazione annuale – categoria giovanissimi sperimentali
Ø Novembre 2002 _ Giovanissimi: esempi di preparazione nei mesocicli autunnali
Ø Dicembre 2002 _ Giovanissimi: il mesociclo di Dicembre
Ø Gennaio, Febbraio 2003 _ I mesocicli invernali, gennaio e febbraio
Ø Marzo, Aprile 2003 _ Giovanissimi: i mesocicli primaverili
Ø Maggio 2003 _ PREVIEW libro PRINCIPI ED ESERCITAZIONI PSICOCINETICHE PER IL CALCIO
Ø Giugno 2003 _ Giovanissimi: la “gestione” delle vacanze
Le squadre che mi hanno visto protagonista, come calciatore..........forse!!!!!! chissà......
Ø Società CENTRO CALCIO FEDERALE (G. Onesti di Roma) Camp. Cat N.A.G.C. St. Sp. 1977/1978
Ø Società CENTRO CALCIO FEDERALE (G. Onesti di Roma) Camp. Cat N.A.G.C. St. Sp. 1978/1979
Ø Società CENTRO CALCIO FEDERALE (G. Onesti di Roma) Camp. Cat N.A.G.C. St. Sp. 1979/1980
Ø Società G. S. STAMIRA 78 Camp. Cat ESORDIENTI St. Sp. 1980/1981
Ø Società G. S. STAMIRA 78 Camp. Cat GIOVANISSIMI PROVINCIALI St. Sp. 1981/1982
Ø Società PRO CALCIO ITALIA Camp. Cat GIOVANISSIMI REGIONALI St. Sp. 1982/1983
Ø Società TIVOLI TERME Camp. Cat ALLIEVI REGIONALI St. Sp. 1983/1984
Ø Società TIVOLI TERME Camp. Cat ALLIEVI REGIONALI St. Sp. 1984/1985
Ø Società TIVOLI TERME Camp. Cat INTERREGIONALE St. Sp. 1985/1986
Ø Società TIVOLI TERME Camp. Cat INTERREGIONALE St. Sp. 1986/1987
Ø Società TIVOLI TERME Camp. Cat INTERREGIONALE St. Sp. 1987/1988
Ø Società TIVOLI TERME Camp. Cat INTERREGIONALE St. Sp. 1988/1989
Ø Società APPIO QUADRARO Camp. Cat 3^ CATEGORIA St. Sp. 1989/1990
Ø Società APPIO QUADRARO Camp. Cat 3^ CATEGORIA St. Sp. 1990/1991
Ø Società APPIO QUADRARO Camp. Cat 3^ CATEGORIA St. Sp. 1991/1992
Ø Società MAGLIANA Camp. Cat 2^ CATEGORIA St. Sp. 1992/1993
Ø Società MAGLIANA Camp. Cat 2^ CATEGORIA St. Sp. 1993/1994
Ø Società MAGLIANA Camp. Cat 2^ CATEGORIA St. Sp. 1994/1995
Ø Società MAGLIANA – TRULLO Camp. Cat 1^ CATEGORIA St. Sp. 1995/1996
Ø Società MAGLIANA – TRULLO Camp. Cat 1^ CATEGORIA St. Sp. 1996/1997
Ø Società CENTRO CALCIO FEDERALE (G. Onesti di Roma) Camp. Cat N.A.G.C. St. Sp. 1977/1978
Ø Società CENTRO CALCIO FEDERALE (G. Onesti di Roma) Camp. Cat N.A.G.C. St. Sp. 1978/1979
Ø Società CENTRO CALCIO FEDERALE (G. Onesti di Roma) Camp. Cat N.A.G.C. St. Sp. 1979/1980
Ø Società G. S. STAMIRA 78 Camp. Cat ESORDIENTI St. Sp. 1980/1981
Ø Società G. S. STAMIRA 78 Camp. Cat GIOVANISSIMI PROVINCIALI St. Sp. 1981/1982
Ø Società PRO CALCIO ITALIA Camp. Cat GIOVANISSIMI REGIONALI St. Sp. 1982/1983
Ø Società TIVOLI TERME Camp. Cat ALLIEVI REGIONALI St. Sp. 1983/1984
Ø Società TIVOLI TERME Camp. Cat ALLIEVI REGIONALI St. Sp. 1984/1985
Ø Società TIVOLI TERME Camp. Cat INTERREGIONALE St. Sp. 1985/1986
Ø Società TIVOLI TERME Camp. Cat INTERREGIONALE St. Sp. 1986/1987
Ø Società TIVOLI TERME Camp. Cat INTERREGIONALE St. Sp. 1987/1988
Ø Società TIVOLI TERME Camp. Cat INTERREGIONALE St. Sp. 1988/1989
Ø Società APPIO QUADRARO Camp. Cat 3^ CATEGORIA St. Sp. 1989/1990
Ø Società APPIO QUADRARO Camp. Cat 3^ CATEGORIA St. Sp. 1990/1991
Ø Società APPIO QUADRARO Camp. Cat 3^ CATEGORIA St. Sp. 1991/1992
Ø Società MAGLIANA Camp. Cat 2^ CATEGORIA St. Sp. 1992/1993
Ø Società MAGLIANA Camp. Cat 2^ CATEGORIA St. Sp. 1993/1994
Ø Società MAGLIANA Camp. Cat 2^ CATEGORIA St. Sp. 1994/1995
Ø Società MAGLIANA – TRULLO Camp. Cat 1^ CATEGORIA St. Sp. 1995/1996
Ø Società MAGLIANA – TRULLO Camp. Cat 1^ CATEGORIA St. Sp. 1996/1997
Attività di ALLENATORE
Le Società per cui ho lavorato:
Ø Società ROMANA GAS Camp. Cat ESORDIENTI e PRIMI CALCI St. Sp. 1996/1997
Ø Società ROMANA GAS Camp. Cat ESORDIENTI e PRIMI CALCI St. Sp. 1997/1998
Ø Società URBETEVERE Camp. Cat RESPONSABILE SETTORE GIOVANILE –
GIOVANISSIMI FASCIA B St. Sp. 1998/1999
Ø Società ROMULEA Camp. Cat ESORDIENTI St. Sp. 1999/2000
Ø Società ROMULEA Camp. Cat PULCINI St. Sp. 2000/2001
Ø Società ROMULEA Camp. Cat PULCINI St. Sp. 2001/2002
Ø Società ROMANA GAS Camp. Cat GIOVANISSIMI FASCIA B St. Sp. 2002/2003
Ø Società SEMPREVISA Camp. Cat RESPONSABILE SETTORE GIOVANILE –
GIOVANISSIMI FASCIA B – RESPONSABILE 1^ SQUADRA campionato regionale di 1^
Categoria (ultime 8 giornate di campionato) St. Sp. 2003/2004
Ø Società SEMPREVISA Camp. Cat RESPONSABILE SETTORE GIOVANILE –
RESPONSABILE 1^ SQUADRA campionato regionale di 1^ Categoria St. Sp. 2004/2005
Ø Società SEMPREVISA Camp. Cat RESPONSABILE SETTORE GIOVANILE –
RESPONSABILE 1^ SQUADRA campionato regionale di 1^ Categoria St. Sp. 2005/2006
Ø Società PALIANO Camp. Cat RESPONSABILE SETTORE GIOVANILE –
RESPONSABILE 1^ SQUADRA campionato regionale di 1^ Categoria St. Sp. 2006/2007
Ø Società CISCO CALCIO ROMA (serie C2) Camp. Cat PULCINI ‘99 St. Sp. 2007/2008
Ø Società P. VIGOR PERCONTI Camp. Cat PULCINI 2000 St. Sp. 2008/2009
Ø Società ASD SAVIO CALCIO ROMA Camp. Cat GIOVANISSIMI SPERIMENTALI ‘97 St. Sp. 2009/2010
Ø Società ASD SAVIO CALCIO ROMA Camp. Cat GIOVANISSIMI SPERIMENTALI ‘98 St. Sp. 2010/2011
Ø Società ASD SAVIO CALCIO ROMA Camp. Cat GIOVANISSIMI SPERIMENTALI ‘99 St. Sp. 2011/2012
Ø Società ASD CINECITTA' BETTINI Camp. Cat GIOVANISSIMI REGIONALI fascia "B" ‘99 St. Sp. 2012/2013
ØSocietà SAN LORENZO CALCIO Camp. Cat. ALLIEVI REGIONALI ELITE '99 St. Sp. 2014/2015
Ø Società ROMANA GAS Camp. Cat ESORDIENTI e PRIMI CALCI St. Sp. 1996/1997
Ø Società ROMANA GAS Camp. Cat ESORDIENTI e PRIMI CALCI St. Sp. 1997/1998
Ø Società URBETEVERE Camp. Cat RESPONSABILE SETTORE GIOVANILE –
GIOVANISSIMI FASCIA B St. Sp. 1998/1999
Ø Società ROMULEA Camp. Cat ESORDIENTI St. Sp. 1999/2000
Ø Società ROMULEA Camp. Cat PULCINI St. Sp. 2000/2001
Ø Società ROMULEA Camp. Cat PULCINI St. Sp. 2001/2002
Ø Società ROMANA GAS Camp. Cat GIOVANISSIMI FASCIA B St. Sp. 2002/2003
Ø Società SEMPREVISA Camp. Cat RESPONSABILE SETTORE GIOVANILE –
GIOVANISSIMI FASCIA B – RESPONSABILE 1^ SQUADRA campionato regionale di 1^
Categoria (ultime 8 giornate di campionato) St. Sp. 2003/2004
Ø Società SEMPREVISA Camp. Cat RESPONSABILE SETTORE GIOVANILE –
RESPONSABILE 1^ SQUADRA campionato regionale di 1^ Categoria St. Sp. 2004/2005
Ø Società SEMPREVISA Camp. Cat RESPONSABILE SETTORE GIOVANILE –
RESPONSABILE 1^ SQUADRA campionato regionale di 1^ Categoria St. Sp. 2005/2006
Ø Società PALIANO Camp. Cat RESPONSABILE SETTORE GIOVANILE –
RESPONSABILE 1^ SQUADRA campionato regionale di 1^ Categoria St. Sp. 2006/2007
Ø Società CISCO CALCIO ROMA (serie C2) Camp. Cat PULCINI ‘99 St. Sp. 2007/2008
Ø Società P. VIGOR PERCONTI Camp. Cat PULCINI 2000 St. Sp. 2008/2009
Ø Società ASD SAVIO CALCIO ROMA Camp. Cat GIOVANISSIMI SPERIMENTALI ‘97 St. Sp. 2009/2010
Ø Società ASD SAVIO CALCIO ROMA Camp. Cat GIOVANISSIMI SPERIMENTALI ‘98 St. Sp. 2010/2011
Ø Società ASD SAVIO CALCIO ROMA Camp. Cat GIOVANISSIMI SPERIMENTALI ‘99 St. Sp. 2011/2012
Ø Società ASD CINECITTA' BETTINI Camp. Cat GIOVANISSIMI REGIONALI fascia "B" ‘99 St. Sp. 2012/2013
ØSocietà SAN LORENZO CALCIO Camp. Cat. ALLIEVI REGIONALI ELITE '99 St. Sp. 2014/2015
Attestati
Corsi di aggiornamento:
Ø 25/02/1999 attestato del corso informativo regionale LA PROGRAMMAZIONE NELLA SCUOLA DI CALCIO organizzato dal Comitato Regionale Lazio S.G.S.
Ø 23/06/2002 attestato di partecipazione allo stage tattico de Il Nuovo Calcio LA FASE DI ATTACCO NEI VARI SISTEMI DI GIOCO
Ø 01/03/2003 attestato di partecipazione al convegno GESTIONE TECNICA E ORGANIZZATIVA NEI SETTORI GIOVANILI DI CALCIO organizzato dalla TSS Tuscia Sport Service
Ø 07/04/2003 attestato di partecipazione allo Stage TATTICA E TECNICA NEL CALCIO MODERNO organizzato da WWW.ALLENATORE.NET
Ø 26/05/2003 attestato di partecipazione al Convegno IL RECUPERO DELL’INFORTUNIO DEL GIOVANE CALCIATORE organizzato da Il Nuovo Calcio e ISOKINETIC
Ø 22/11/2003 attestato di partecipazione al Seminario di aggiornamento DAI MODELLI DI PRESTAZIONE ALLA DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI DELL’ALLENAMENTO GIOVANILE organizzato dal CONI Comitato Provinciale di Roma
Ø 22/03/2004 attestato di partecipazione allo Stage STRATEGIA ED ORGANIZZAZIONE TATTICA DI UNA SQUADRA DI CALCIO organizzato da WWW.ALLENATORE.NET
Ø 24/07/2004 attestato di partecipazione alla Stage LA GESTIONE DELLA PREPARAZIONE ATLETICA NELLE CATEGORIE ALLIEVI, JUNIORES E DILETTANTI organizzato da WWW.ALLENATORE.NET
Ø 17/11/2004 attestato di partecipazione al CORSO DI FORMAZIONE O.C.M. (Osservatorio delle Capacità Motorie) organizzato dal CONI Comitato Provinciale di Roma
Ø 05/12/2005 attestato di partecipazione al VI seminario per EDUCATORE SPORTIVO organizzato dal CONI Comitato Provinciale di Roma
Ø 15/07/2006 attestato di partecipazione alla Stage PROGRAMMI DI LAVORO PER OTTIMIZZARE LA PREPARAZIONE TATTICA E CONDIZIONALE NEL PRECAMPIONATO organizzato da WWW.ALLENATORE.NET
Ø 03/12/2006 attestato di partecipazione al Seminario di aggiornamento per Allenatori di Calcio a 5 organizzato dall’AIAC – ST di Roma Divisione Calcio a 5
Ø 05/02/2007 attestato di partecipazione al Seminario di aggiornamento per Allenatori di calcio organizzato dall’AIAC – ST di Viterbo
Ø 18/05/2009 attestato di partecipazione allo Stage MODULI CONTRO: PRINCIPI ED ESERCITAZIONI TECNICO – TATTICHE PER OTTIMIZZARE LA CONTRAPPOSIZIONE AL MODULO AVVERSARIO IN FASE STATICA E DINAMICA organizzato da WWW.ALLENATORE.NET
Ø 23/09/2013 attestato di partecipazione al one day Seminar GLI STRUMENTI DEL MISTER organizzato da WWW.ALLENATORE.NET
Ø 28/10/2013 1° modulo di aggiornamento obbligatorio UEFA B per allenatori di calcio organizzato dall'AIAC - ST di Roma
Ø 14 e 15/06/2014 attestato di partecipazione al Clinic per allenatori e preparatori ORGANIZZAZIONE FUNZIONALE DELL'ALLENAMENTO organizzato da ALLENATORECLINIC.NET
Ø 19 e 20/01/2015 attestato di partecipazione al Clinic VIDEO E MATCH ANALYSIS organizzato da ALLENATORE CLINIC.NET
Ø 05/05/2015 2° modulo di aggiornamento obbligatorio UEFA B per allenatori di calcio organizzato dall'AIAC - ST di Roma
Ø 25/02/1999 attestato del corso informativo regionale LA PROGRAMMAZIONE NELLA SCUOLA DI CALCIO organizzato dal Comitato Regionale Lazio S.G.S.
Ø 23/06/2002 attestato di partecipazione allo stage tattico de Il Nuovo Calcio LA FASE DI ATTACCO NEI VARI SISTEMI DI GIOCO
Ø 01/03/2003 attestato di partecipazione al convegno GESTIONE TECNICA E ORGANIZZATIVA NEI SETTORI GIOVANILI DI CALCIO organizzato dalla TSS Tuscia Sport Service
Ø 07/04/2003 attestato di partecipazione allo Stage TATTICA E TECNICA NEL CALCIO MODERNO organizzato da WWW.ALLENATORE.NET
Ø 26/05/2003 attestato di partecipazione al Convegno IL RECUPERO DELL’INFORTUNIO DEL GIOVANE CALCIATORE organizzato da Il Nuovo Calcio e ISOKINETIC
Ø 22/11/2003 attestato di partecipazione al Seminario di aggiornamento DAI MODELLI DI PRESTAZIONE ALLA DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI DELL’ALLENAMENTO GIOVANILE organizzato dal CONI Comitato Provinciale di Roma
Ø 22/03/2004 attestato di partecipazione allo Stage STRATEGIA ED ORGANIZZAZIONE TATTICA DI UNA SQUADRA DI CALCIO organizzato da WWW.ALLENATORE.NET
Ø 24/07/2004 attestato di partecipazione alla Stage LA GESTIONE DELLA PREPARAZIONE ATLETICA NELLE CATEGORIE ALLIEVI, JUNIORES E DILETTANTI organizzato da WWW.ALLENATORE.NET
Ø 17/11/2004 attestato di partecipazione al CORSO DI FORMAZIONE O.C.M. (Osservatorio delle Capacità Motorie) organizzato dal CONI Comitato Provinciale di Roma
Ø 05/12/2005 attestato di partecipazione al VI seminario per EDUCATORE SPORTIVO organizzato dal CONI Comitato Provinciale di Roma
Ø 15/07/2006 attestato di partecipazione alla Stage PROGRAMMI DI LAVORO PER OTTIMIZZARE LA PREPARAZIONE TATTICA E CONDIZIONALE NEL PRECAMPIONATO organizzato da WWW.ALLENATORE.NET
Ø 03/12/2006 attestato di partecipazione al Seminario di aggiornamento per Allenatori di Calcio a 5 organizzato dall’AIAC – ST di Roma Divisione Calcio a 5
Ø 05/02/2007 attestato di partecipazione al Seminario di aggiornamento per Allenatori di calcio organizzato dall’AIAC – ST di Viterbo
Ø 18/05/2009 attestato di partecipazione allo Stage MODULI CONTRO: PRINCIPI ED ESERCITAZIONI TECNICO – TATTICHE PER OTTIMIZZARE LA CONTRAPPOSIZIONE AL MODULO AVVERSARIO IN FASE STATICA E DINAMICA organizzato da WWW.ALLENATORE.NET
Ø 23/09/2013 attestato di partecipazione al one day Seminar GLI STRUMENTI DEL MISTER organizzato da WWW.ALLENATORE.NET
Ø 28/10/2013 1° modulo di aggiornamento obbligatorio UEFA B per allenatori di calcio organizzato dall'AIAC - ST di Roma
Ø 14 e 15/06/2014 attestato di partecipazione al Clinic per allenatori e preparatori ORGANIZZAZIONE FUNZIONALE DELL'ALLENAMENTO organizzato da ALLENATORECLINIC.NET
Ø 19 e 20/01/2015 attestato di partecipazione al Clinic VIDEO E MATCH ANALYSIS organizzato da ALLENATORE CLINIC.NET
Ø 05/05/2015 2° modulo di aggiornamento obbligatorio UEFA B per allenatori di calcio organizzato dall'AIAC - ST di Roma
ABILITAZIONI
Titoli conseguiti da Emanuele Aquilani:
Ø 31/12/1997 ho conseguito la licenza di abilitazione a ISTRUTTORE DI GIOVANI CALCIATORI
Ø 18/07/1998 ho conseguito il diploma di ALLENATORE DI BASE DIPLOMA B UEFA
Ø 31/12/2004 ho conseguito la licenza di abilitazione a ALLENATORE DI CALCIO A CINQUE
Ø 31/12/1997 ho conseguito la licenza di abilitazione a ISTRUTTORE DI GIOVANI CALCIATORI
Ø 18/07/1998 ho conseguito il diploma di ALLENATORE DI BASE DIPLOMA B UEFA
Ø 31/12/2004 ho conseguito la licenza di abilitazione a ALLENATORE DI CALCIO A CINQUE
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