lunedì 8 febbraio 2010

Cisco Calcio Roma - Pulcini ' 99

CISCO CALCIO – ROMA stagione sportiva 2007 / 2008

Pulcini 1999 – gare 5 vs 5 Istruttore: Emanuele Aquilani


OBIETTIVI GENERALI

Per riuscire a perseguire quelli che sono gli obiettivi della categoria Pulcini è fondamentale lavorare con accortezza, predisponendo un opportuno percorso didattico, che consenta ai giovani di acquisire le abilità motorie, tecniche e tattiche in relazione alla propria età.

Per questa fascia di età la programmazione si sviluppa partendo dal riconoscimento delle fasi sensibili. Gli obiettivi riguardano sia aspetti coordinativi e motori che aspetti tecnici e tattici. Per quanto riguarda i primi l’istruttore cerca di stimolare la coordinazione generale e segmentaria, l’equilibrio statico dinamico, la percezione spazio temporale, il ritmo. Gli obiettivi tecnici sono incentrati sull’acquisizione ed il miglioramento dei gesti di base (ricezione, controllo, dominio della palla, guidare e calciare la palla). Da un punto di visto tattico gli allievi, attraverso esercitazioni di gioco 1 vs 1 e 2 vs 1 sono chiamati a relazionarsi con il compagno sfruttando i principi della collaborazione (concetti di appoggio, sostegno, passaggio, copertura dello spazio, posizionamento difensivo). La maggior parte delle esercitazioni avviene con la palla ed il metodo di lavoro utilizzato è di tipo induttivo – deduttivo, con prevalenza di quello induttivo visto che i ragazzi sono i soggetti attivi delle proposte operative programmate. Il tecnico si relaziona con gli allievi in modo da essere un istruttore – educatore, una guida che tiene conto del ruolo attivo del ragazzo. Le fasi sensibili: capacità coordinative; capacità di reagire a stimoli acustici; capacità di reazione e frequenza del movimento; rapidità; mobilità articolare; elasticità muscolare; voglia di apprendere.

La definizione dei principali obiettivi stagionali: Obiettivo tecnico: sviluppo dei gesti fondamentali; combinazione di più gesti tecnici eseguiti in regime coordinativo. Obiettivo tattico: marcamento; presa di posizione; smarcamento. Obiettivo motorio: consolidamento degli schemi motori di base; reattività e frequenza del movimento; rapidità; elasticità muscolare e mobilità articolare. Il metodo di lavoro sarà di tipo misto.



OBIETTIVI SPECIFICI

I primi incontri, servono per conoscere i bambini, è importante organizzare mini tornei per avviare le relazioni (senza ruoli e portiere a rotazione); imparare immediatamente i nomi dei bambini da sicurezza ai bambini, ai loro genitori e a noi; tutti i bambini devono essere coinvolti contemporaneamente nelle attività (ideare percorsi a stazioni); ogni seduta deve iniziare con un gioco per creare entusiasmo e predispone all’apprendimento motorio e tecnico; il registro delle presenze/assenze deve essere aggiornato alla fine di ogni seduta e consegnato insieme alle schede delle sedute di allenamento, al Responsabile Tecnico.

OBIETTIVI GENERALI:

consolidamento e stabilizzazione degli schemi motori di base; sviluppo e formazione delle capacità coordinative; adeguato controllo tecnico in situazione; sviluppo della collaborazione; miglioramento coordinativo e condizionale.

OBIETTIVI SPECIFICI:

colpire la palla nelle diverse maniere e saperla direzionare; ricevere la palla in diverse maniere da fermo e in movimento; sapere combinare movimenti e gesti tecnici; iniziale conoscenza del gioco di testa; spostarsi logicamente in campo; marcamento e smarcamento, appoggio, presa di posizione, superiorità numerica; miglioramento della rapidità.

ATTIVITA’:

palleggio; esercizi tecnici semplici e complessi; giochi a confronto; situazioni di gioco semplice; superiorità ed inferiorità numerica; possesso palla; giochi a tema. Eventuale attività federale obbligatoria.

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