Come ci siamo preparati per affrontare i pari età ('99) del San Cesareo
Unità didattiche del 18, 20 e 21 marzo 2013
Gli esercizi della “messa in marcia”
20’ gioco a tema iniziale:
si affrontano due squadre in un quadrato di 30 metri di lato. L’obiettivo è il possesso palla. Si gioca 5 vs 5. All’esterno vi cono 10 cinesini sui quali si trovano i restanti 10 giocatori, alternati per colore, che agiscono di sponda. Si alternano i gruppi.
20’ gioco a tema iniziale: intercetto, apertura e possesso in posizione alternato
un quadrato 30 x 30 al cui interno vi è un altro quadrato 20 x 20; nel settore interno si gioca un 5 vs 3, quando i 3 riescono ad entrare in possesso della palla devono innescare i compagni nel settore esterno, proseguendo nel nuovo settore 7 vs 5. L’obiettivo dei 5 difendenti è quello di recuperare la sfera e tornare nel settore interno per giocare in superiorità numerica.
20’ Attacco a colori: attivazione mentale e fisica con ricerca di uno sviluppo offensivo “giocare con la testa”
l’esercitazione viene effettuata con le mani; due squadre contrapposte ogni giocatore nel proprio ruolo. Ogni squadra ha al proprio interno giocatori, identificati con casacche di colore diverso, che devono fare delle giocate “obbligatorie”. Il campo prevede un settore centrale (60 x 40) e due spazi esterni che identificano la zona di meta. Obiettivo di ogni squadra è quello di innescare un elemento che attacca la profondità e riceve in meta.
Gli esercizi della “attività di collaborazione” e della “attività di collaborazione – opposizione”
20’ situazione di gioco 4 vs 4
in un campo 40 x 34 metri si gioca un 4 vs 4. I tempi di lavoro e di recupero sono di 1’. I giocatori che recuperano rimangono fermi in mezzo al campo diventando degli “ostacoli”.
20’ gioco a tema: 5 vs 5 con 2 jolly difendere “attaccando”
l’obiettivo è aggredire i giocatori in zona palla e chiudere le linee di passaggio. L’avversario del giocatore con palla deve uscire in pressione seguendo la traiettoria del passaggio e un compagno vicino prende il suo posto. Importanza dell’esercitazione è il recupero rapido del pallone, piuttosto che attendere gli sviluppi dell’azione.
Gli esercizi della “attività di gioco reale”
20’ partita a tema: intercetto e transizione positiva, possesso e transizione negativa
7 vs 7 + 3 jolly, i giocatori in possesso palla hanno il compito di evitare l’intercetto e perdere il possesso della palla. Visto che si gioca in uno spazio ristretto, la proposta incide in maniera importante sulla reattività mentale dei giocatori che hanno solo poche frazioni di secondi di tempo per leggere il contesto (forte pressione e intensità).
20’ partita a tema: 7 vs 7 + 3 jolly intercetto e transizione positiva, possesso e transizione negativa
l’obiettivo non è più quello di una pressione costante ed individuale sul possessore ma, all’opposto, i difendenti dovranno essere bravi a raccogliersi ed a pressare con la massima veemenza solo in determinate circostanze. I possessori per guadagnare il punto devono mantenere il possesso palla e contemporaneamente cercare una rotazione di catena.
15’ partita gioco libero
Percorso tecnico – coordinativo introduzione alla “forza funzionale”, alla “resistenza”, alla “rapidità e velocità” (attività svolta con il preparatore fisico - coordinativo).
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