Unità didattiche dell’11 , 13 e
14 febbraio 2013
Gli esercizi della “messa in marcia”
20’ gioco iniziale:
marcamento e smarcamento
in
un quadrato 20 x 20, 5 vs 5, i giocatori devono formare delle coppie fisse
ognuno potrà contrastare solamente il proprio avversario diretto, ricerca del possesso palla (si inizia a
giocare con le mani, successivamente con i piedi).
20’ situazione di gioco: intercettamento
in un rettangolo 10 x 20 si gioca 4 vs 2, 4
“attaccanti” posti ai lati corti del rettangolo devono effettuare il possesso
palla, ostacolati da due “difensori” posti centralmente allo spazio di gioco che devono impedire il
possesso dei quattro.
si gioca una partita, con le mani, 6 vs 6 in uno
spazio ridotto con l’obbligo di alternare un passaggio in avanti ad uno
indietro.
Gli esercizi della “attività
di collaborazione” e della “attività di collaborazione – opposizione”
20’ Gioco a tema:
in uno spazio 20 x 20 metri, si gioca un 3 vs 3 con
4 giocatori neutri all’esterno disposti sui lati del quadrato. I giocatori
all’interno giocano a tocchi limitati per il possesso della palla, potendo
utilizzare le 4 sponde che giocano ad 1 o 2 tocchi.
Si allenano le due squadre interne a pressare quando
la palla viaggia verso l’esterno, quando c’è un controllo sbagliato, quando il
pallone si alza.
20’ possesso palla 7 vs 7 + 4 sponde
si disputa una partita
finalizzata al possesso in cui i giocatori devono effettuare cambi gioco e
ricerca del terzo uomo. Si chiede inoltre di aiutare il possessore di palla con
movimento in appoggio, a sostegno e in sovrapposizione. Si ottiene un punto
ogni volta che una delle quattro sponde riceve una giocata e riesce a servire
un compagno di squadra di chi ha effettuato il passaggio. Le sponde possono
essere attaccate.
20’ possesso palla 10 vs 10
si lavora 10 vs 10 con le squadre schierate in uno spazio pari alla
doppia area di rigore per tutta l’ampiezza del campo. Si ottiene un punto per
ogni giocata riuscita di prima intenzione. Inoltre, si ottengono due punti se
si riesce a trasmettere palla in verticale ad un compagno che si smarca
attaccando la profondità, per andare a fare gol (regola del fuorigioco).
Gli esercizi della “attività di gioco reale”
15’ partita gioco libero
15’ 7 vs 7 + 2 jolly
Le squadre si schierano “secondo il proprio modulo” i 2 jolly
sono le due punte centrali
Bisogna sviluppare la manovra con il lavoro di catena: terzino – mezzala
– ala.
Percorso tecnico – coordinativo
introduzione alla “forza funzionale”, alla “resistenza”, alla “rapidità e
velocità” (attività svolta con il preparatore fisico - coordinativo).
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