Alle ore 16.30 è iniziata ufficialmente la stagione 2014 / 2015. Abbiamo svolto sul campo:
20 minuti di messa in marcia: possesso palla per la tecnica
in un rettangolo dalle dimensioni variabili secondo
l’abilità dei giocatori, si muovono due squadre ciascuna con un pallone. Si può
iniziare il possesso con le mani.
Il primo step prevede giocate tra giocatori della
stessa squadra evitando scontri e secondo vincoli di tocchi stabiliti.
Il secondo step consiste in giocate in sequenza
sempre con due palloni da una squadra all’altra: i gialli la devono passare
sempre ai verdi e viceversa.
Il terzo step vede l’inserimento del concetto “uomo
– solo”: le squadre ora giocano tra loro, sempre con due palloni. “solo” il
giocatore può girarsi e servire un compagno; “uomo” che è obbligato a scaricare
palla. La chiamata la effettua il giocatore che fa il passaggio, il quale deve
porre attenzione alla zona di campo in cui si trova il compagno ricevente, se
questi è nei pressi di una linea esterna, è necessario chiamare “uomo”.
Attività di collaborazione - opposizione:
15 minuti 3 vs 3 + 4 sponde (quadrato 15 x 15):
si
effettua un possesso palla con l’obbligo di tenere sempre palla a terra; si può
effettuare un interscambio con la sponda; sponde con tocchi limitati; inserire
altre varianti in base alla capacità dei singoli atleti.
15 minuti di attività di gioco reale: partita per il possesso palla
La partita vede l’inserimento del concetto “uomo –
solo”: le squadre ora giocano tra loro, sempre con due palloni. “solo” il
giocatore può girarsi e servire un compagno; “uomo” che è obbligato a scaricare
palla. La chiamata la effettua il giocatore che fa il passaggio, il quale deve
porre attenzione alla zona di campo in cui si trova il compagno ricevente, se
questi è nei pressi di una linea esterna, è necessario chiamare “uomo”.
Si conclude con un possesso a squadre contrapposte
cercando di riproporre i concetti descritti.
Il lavoro condizionale - coordinativo è svolto dalla squadra con il preparatore fisico - atletico durante la fase centrale della seduta di allenamento, formando due gruppi che si alternano.
I portieri eseguono il lavoro sui fondamentali tecnici e sui principi della tattica individuale con la squadra, poi proseguono il lavoro specifico del ruolo con il preparatore dei portieri.
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