sabato 23 novembre 2013

Migliorare la tecnica di base con giochi e partite a tema



Il bambino e l’adolescente non possono essere considerati come degli adulti dalle dimensioni ridotte, ma entità biologiche del tutto particolari, per cui appare impensabile che ad essi si possano impartire automaticamente tutte le forme di movimento praticate dagli adulti, con il semplice accorgimento di ridurre l’entità degli sforzi richiesti.

Le norme valevoli per gli adulti non possono dunque essere utilizzate per l’allenamento e per le gare dei giovani, che richiedono invece un costante adeguamento dell’attività motorio-sportiva e delle sue motivazioni ai continui cambiamenti delle caratteristiche fisiologiche, antropometriche e psicologiche che si verificano nel corso del loro progressivo sviluppo.

Nell’insegnamento dei “fondamentali” l’istruttore deve prestare una particolare attenzione all’eliminazione degli errori principali per evitare che le ripetizioni del movimento portino al loro consolidamento.

Si darà risalto e spazio all’attività addestrativa di tipo analitico, è chiaro però che il gioco dovrà sempre costituire la parte essenziale e prevalente delle sedute di allenamento, dal momento che sarà ancora avvertito quale esigenza vitale insostituibile, le gare vanno orientate secondo principi e forme adeguate ad inculcare negli allievi i comportamenti tattici elementari sia individuali che collettivi.

Le esercitazioni proposte in questo contributo, sono partitelle a tema per migliorare la tecnica di base, in forma globale, dove bisogna “obbligare” il giovane atleta a colpire la palla con una parte anatomica del piede specifica o in alcuni casi fargli utilizzare anche il colpo di testa, in modo che con il gioco andiamo ad incidere sull’addestramento dei fondamentali tecnici.
 


 
 
Partita con tre squadre di colore diverso, 2 vs 1, si gioca una partita, sia con le mani che con i piedi, per il possesso palla (rosso + blu vs giallo). Il colore che perde la sfera gioca in inferiorità numerica.

Indicazioni: tenendo palla in mano farla cadere e calciare con il collo del piede per effettuare il passaggio; oppure effettuare il passaggio, sempre con palla in mano, di testa; oppure di contro balzo (drop); oppure di interno piede. Per finire giochiamo sempre palla a terra e si chiede hai nostri allievi di colpire la palla sempre con la parte interna del piede. 
 
 
 
Partita bowling: si gioca una partita a tocco libero, si fa il punto, quando viene abbattuto uno dei coni posti sulla linea di porta. (calciare di interno piede cercando la precisione del tiro o di collo piede per prediligere la potenza) 
 
 
 

 
 
Partita con 4 porte: si gioca una partita dove bisogna difendere e attaccare due porte, possiamo assegnare alle due squadre compiti diversi: ad una squadra si chiede un possesso palla con passaggi rasoterra di interno piede e controllo orientato; all’altra squadra si può chiedere la ricerca del dribbling prima di passare la palla ad un compagno……
 

 
 
Si gioca una partita 8 vs8 con 6 porte finalizzato al passaggio di precisione. Dietro ogni porta viene messo un giocatore, si assegna un punto alla squadra che effettua un passaggio, attraverso una delle porticine, a un compagno posto al di la della linea di porta che deve effettuare una ricezione. 
 
 

 
Si gioca su 3 zone di campo, 2 giocatori in zona difensiva, 4 in quella centrale. I centrocampisti devono mettere la palla nella zona offensiva, non possono passarla indietro, possono però creare la superiorità numerica in attacco.   

Indicazioni: se chiediamo ai centrocampisti il possesso palla si può lavorare sul passaggio di interno piede e il controllo orientato; ai nostri difensori si può chiedere che appena recuperato la palla effettuino un lancio sulle punte saltando il centrocampo lavorando così sul colpire la sfera di interno collo; agli attaccanti di calciare in porta cercando la potenza in modo da farli colpire con il collo del piede.   

Variante:

Campo diviso in tre zone; quando la squadra attacca parte dalla linea di fondo e gioca a tocchi liberi in zona di difesa, a tre tocchi nella zona centrale e a due tocchi nella zona di attacco.
 
 
 




Torri da fondo al campo:

si gioca con le mani 5 vs 5 in uno spazio 25 x 25 con porticine e portieri  e con due giocatori per squadra che fanno le torri, posizionati oltre la linea di fondo campo. Bisogna far pervenire la palla alle torri che devono rimandare la palla in campo,  colpendola di testa,  fornendo un assist per i propri compagni che possono fare gol dopo lo scambio, colpendo la palla al volo o di testa…..




Situazioni di gioco, dall’ 1 vs 1 all’ 8 vs 8:

A) 1 vs 1 gioco libero, si deve fare gol nelle porticine;

B) 2 vs 2 disporre marcature fisse, si deve fare gol in 2 porticine;

C) 4 vs 4, si gioca a due o tre tocchi, e bisogna fare gol in 4 porticine;

D) 8 vs 8 si gioca a due o tre tocchi, con le porte regolari.  

Indicazioni: durante ogni situazione di gioco, utilizzando anche un po’ di inventiva, “obblighiamo” i nostri allievi ad un tipo di calcio (interno piede – interno collo – collo pieno – esterno) andando così ad addestrare i nostri ragazzi in forma globale e in numero cospicuo, senza lasciare nessuno fermo.

 




 

 

 

 

 

 



 

 



 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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