Come ci siamo preparati per
affrontare i pari età (’99) del Città di Marino
Unità didattiche del 19, 21 e 22
novembre 2012
Gli esercizi della “messa in marcia”
Si
collocano su una metà campo due squadre – secondo modulo tattico – composte da
10 elementi. La squadra con il portiere si muove provando le chiusure
difensive. L’altra squadra deve far girare palla, curando le posture per
giocare sempre a due tocchi – controllo orientato e passaggio.
su due campi adiacenti 20 x 20 mt, disposti a circa 15
mt di distanza, si gioca un possesso
palla 5 vs 5 al segnale del mister si cambia campo di gioco, andando a
recuperare velocemente il pallone posto nell’altro spazio di gioco.
Varianti: su un campo si gioca con le mani, sull’altro
con i piedi.
possesso palla con due palloni uno per squadra, 5 vs
5, le squadre devono mantenere il possesso palla e allo stesso tempo cercare di
intercettare la sfera della squadra avversaria. Chi conquista entrambe i
palloni un punto.
Gli esercizi della “attività
di collaborazione” e della “attività di collaborazione – opposizione”
in uno spazio pari ad 1/3 di
campo, si gioca 4 difensori contro 3 punte. L’obiettivo per i difensori è
portare il pallone al di fuori dello spazio di gioco o servire il
centrocampista centrale (schermo difensivo) che rimane al di fuori dello spazio
dove operano i difensori. Si gioca palla a terra non è possibile il lancio lungo. Ad
ostacolare il lavoro dei difensori ci saranno anche i centrocampisti.
si
gioca un 3 vs 3 con 6 sponde 3 avanti e 3 dietro per la squadra in possesso
palla. Le sponde possono essere attaccate. L’obiettivo è di sfruttare l’ampiezza
per far inserire, con o senza palla, un esterno di attacco. L’inserimento può
avvenire, giocando sempre palla a terra, con una percussione, tramite passaggio
filtrante e conseguente smarcamento in verticale o con l’uno due di una sponda
offensiva che agevola l’inserimento dell’esterno. Giocano tutti a due o tre
tocchi, solo lo schermo difensivo gioca a tocchi liberi.
Percorso tecnico – coordinativo
introduzione alla “forza funzionale”, alla “resistenza”, alla “rapidità e
velocità” (attività svolta con il preparatore fisico - coordinativo).
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